La storia del più grande impero di tutti i tempi
Da Enea al Gladiatore, il celebre giornalista ripercorre il mito eterno di Roma.
L’Impero romano non è mai caduto. Lo afferma Aldo Cazzullo, che ci ricorda come tutti gli imperi della storia si siano presentati come eredi degli antichi romani. Roma continua a vivere attraverso le parole della politica (popolo e Senato, legge e Repubblica) e i nomi dei mesi, le regole della guerra e del diritto, le voci dei poeti e degli artisti. Nella loro storia millenaria i romani si sono trovati ad affrontare temi “caldi” ancora oggi quali il razzismo, l’integrazione, la cittadinanza. In questo libro il giornalista racconta la fondazione mitica di Roma e l’età repubblicana popolata di eroi e ribelli; ripercorre le vicende di Cesare e Augusto ma anche quelle di Costantino, il primo imperatore cristiano, attraverso un racconto traboccante di dettagli e curiosità.
“Ogni volta che pronunciamo le parole della politica, della religione, della vita pubblica, stiamo rendendo senza accorgercene un tributo all’antica Roma.”
Aldo Cazzullo racconta da 35 anni racconta i principali eventi italiani e internazionali, prima sulla «Stampa» e poi sul «Corriere della Sera», di cui ora è vicedirettore e responsabile della pagina delle Lettere. Ha pubblicato trenta libri sulla storia e l’identità italiana, vendendo un milione e mezzo di copie. L’ultimo, Mussolini il capobanda, ha superato le 150 mila copie. Conduce su La7 Una giornata particolare.