Uno di quei romanzi che non vorresti mai smettere di leggere
Il genio militare di Giulio Cesare narrato dal punto di vista di Servilia,
amante e amica di una vita intera, nonché madre di Bruto.
Filologa e scrittrice di talento, Antonella Prenner racconta la figura
egocentrica e arrogante del grande imperatore romano. Ha scelto di
farlo attraverso gli occhi di una sua amica e amante poco considerata
dalla storia, la nobildonna romana Servilia Cepione. Una sorta di first
lady ante litteram, tormentata da infiniti tradimenti ma molto forte e
ambiziosa, desiderosa di rimanere vicino al potere supremo con ogni
mezzo. E così, partendo da eventi realmente accaduti e dalle poche
fonti pervenute ai giorni nostri, l¿autrice ci mostra con originalità e cura
meticolosa le luci e le ombre che hanno reso grande e immortale
Giulio Cesare. Una prosa magistrale e appassionata, che consente
un¿inedita rilettura della storia politica dell¿antica Roma.
Antonella Prenner insegna Letteratura latina all¿Università degli Studi
di Napoli Federico II. È autrice di importanti studi sulla letteratura
antica e del romanzo Tenebre (2018), in cui racconta gli ultimi giorni di
vita di Cicerone.
«Sorprendente, in questo romanzo che vi terrà incollati fino all¿ultima
pagina, è lo sguardo di una donna che racconta Gaio Giulio Cesare da
una prospettiva diversa».
La Stampa
«Prenner ha un autentico talento nel raccontare in modo avvincente».
Io Donna
«Un romanzo in cui l¿amante di Cesare assomiglia tanto a Jackie
Kennedy».
Il Sole 24 Ore