L'attesissimo ritorno del commissario Teresa Battaglia, in perenne lotta contro la sua memoria

Dove il bosco cede il passo all'acqua gelida del lago è accaduto qualcosa di enigmatico e terribile... Un romanzo che stupisce, appassiona, commuove.

Nel cuore delle montagne c'é una donna. Ha lo sguardo confuso, le guance macchiate di sangue. E tra le braccia sorregge il corpo senza vita di un giovane. È lei, il commissario e profiler Teresa Battaglia. Ma chi è quel ragazzo, e cosa ci fa Teresa lì con lui? Davvero il commissario ha perso la sfida più grande di tutte, quella con la malattia che le annebbia la mente e le cancella la memoria? Ilaria Tuti torna a seguire le tracce di Teresa Battaglia, protagonista della serie best-seller inaugurata con Fiori sopra l'inferno, tra le Dolomiti friulane. Un'eroina, come ha scritto Donato Carrisi, che non è un semplice personaggio ma «una persona autentica, tridimensionale, che smargina con prepotenza dai confini della carta stampata tanta è l'energia che sprigiona».


Ilaria Tuti
Vive a Gemona del Friuli, in provincia di Udine. Ha esordito nella narrativa con Fiori sopra l'inferno che, come i successivi Ninfa dormiente, Luce della notte e Figlia della cenere, ha per protagonisti il commissario Teresa Battaglia, uno straordinario personaggio che ha conquistato editori e lettori in tutto il mondo, e soprattutto la terra natia dell'autrice, la sua storia, i suoi misteri. Da Fiori sopra l'inferno è stata tratta l'omonima serie tv con Elena Sofia Ricci, in onda su Rai 1.